
"Dateci la parola e spettacolarizzeremo tutto". Si ripresenta così Giacomo Ciccio Valenti, voce storica del poker live italiano. E lo fa grazie a Italian Poker Sport IPS di EuroRounders in programma dal 30 gennaio all'11 febbraio al Perla Resort di Nova Gorica, in Slovenia. Lele Sgherza l'aveva promesso e con Antony Angeloni hanno mantenuto tutto: eccola la prima novità di un IPS che cambia marcia e presenterà tantissime novità per i player dal punto di vista della spettacolarizzazione dell'evento, mettendo sempre sul piatto 500mila euro garantiti e la struttura più giocabile che c'è in circolazione. Perché Ciccio ha deciso di riprendere in mano il microfono per il poker? "Dobbiamo tornare alle origini del poker quando il fenomeno sbocciò in tutto il suo splendore e lo fece grazie anche all'epicità del racconto, ai personaggi, alle storie. Dobbiamo tornare a raccontare le storie di questi players che diventano eroi per una notte. Faremo in modo che cresca sempre di più l'attenzione attorno a loro, i veri protagonisti della magia dell'hold'em". Dagli "ooolliiinn" con Luca Pagano i format si sono stravolti però: "All'inizio avevamo quel materiale che veniva dall'America, ora - prosegue Ciccio - abbiamo la possibilità di vedere tutta l'action di un tavolo finale e spesso anche dei giorni precedenti. Ho già commentato gli streaming e penso che sia un ulteriore valore aggiunto per consentirci di mettere alla base il racconto". Nonostante gli investimenti del settore siano scesi in maniera direttamente proporzionale al calo del poker online pensi che sia fondamentale investire nei media? Seguire l'esempio di EuroRounders insomma: "Assolutamente sì! Dalla cronaca ai blog alle interviste fino alla parte che è di mia competenza. Rinforzare e spingere sui media è fondamentale. Io amo creare personaggi epici da uomini normalissimi che stanno vivendo il sogno di vincere un torneo, una gara in cui tutti, al di là dei soldi, vogliono primeggiare. Il poker è una metafora della vita perfetta, una disciplina strepitosa e come tutti i giochi di abilità andrebbe insegnato nelle scuole". Il poker ti accompagna sempre nella vita e nel lavoro: "Anche a Tiki Taka o in altre trasmissioni, alla radio, faccio spessissimo riferimento al poker - continua Valenti - soprattutto porto ad esempio le regole del poker e la loro rigidità. Le regole sono alla base del valore del gioco. E nei tornei non ho mai sentito una contestazione all'arbitro o al floorman in questo caso. Semmai si contesta la giocata. Nel calcio, lo vedete da soli, avviene l'esatto contrario e questo andrebbe cambiato". Tu hai giocato spesso, mi ricordo! Ti manca stare al tavolo? "Non sono un vero giocatore ma spesso l'ho fatto perché per raccontare alla perfezione devo anche io calarmi in quella realtà e assaporare quei momenti. La mia dote è quella di capire e poi confezionare una storia attorno a quel giocatore o a quel tavolo. E poi per andare fino in fondo ad un torneo devi vare tantissime caratteristiche diverse, oltre a quel pizzico di fortuna ovvio. Se gioco ancora? La mattina mi sveglio alle 5 per andare alla radio, la risposta è chiara credo". Che momenti porti con te in questi anni di tornei e di commenti? "Beh tantissimi, forse tutti sono ricordi meravigliosi. Amo ricordare un bellissimo Wpt a Venezia, i commenti dell'Ept, degli Ipt. Ora voglio provare le stesse emozioni con IPS che seguo e credo sia un meraviglioso format. Mi mancano, poi, i 'dopo partita', le cene post torneo, le notti insonni con l'adrenalina a mille e le mani da raccontare fino al mattino. Che bello!". E quali players ricordi con maggiore affetto? "Ne ho visti crescere tanti mentre commentavo e giocavo e seguivo gli eventi. Ovviamente Filippo Candio, poi Mustapha Kanit e ora il numero uno Dario Sammartino. Ma ne ho raccontati tantissimi, tutti! Tanti li ho mitizzati, per tanti provo affetto come per Giannino Kart. Quando morì Gianni Giaroni si scatenò un meccanismo di solidarietà e di affetto pazzesco e ho capito che la community è una cosa meravigliosa e che va sempre portato grande rispetto per l'uomo e per il giocatore. Pur essendo un gioco tosto in cui ti stai giocando tanti soldi c'è sempre un rispetto pazzesco. Questo mi ha sempre colpito". Giacomo Ciccio Valenti sarà al commento del final table IPS il prossimo 11 febbraio con al fianco Cesare "JrMaguire" Antonini e Jack Bonora! Oltre al commento in italiano ci sarà anche il commento in inglese sulla pagina EuroRounders e su YouTube e anche in slovacco sui canali Twitch di Spade Poker Tv che produce il broadcasting del tavolo!